Provvedimento di irricevibilità dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari.

Cosa succede se il cittadino straniero a seguito di provvedimento di irricevibilità, impugna il provvedimento dinanzi al Tribunale Ordinario Sezione Specializzata Immigrazione e Protezione Internazionale vincendo il ricorso?

Provvedimento di irricevibilità dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari.

La vicenda vede protagonista un cittadino cubano che con ricorso depositato dall’Avv. Domenico Strangio del foro di Milano il 28.09.2022 ha chiesto l’annullamento del provvedimento con il cui il Questore della Provincia di Milano ha dichiarato l’irricevibilità dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari in quanto il ricorrente si trovava in condizione di irregolarità sul territorio nazionale.

Con sentenza del 4 agosto 2023 il Giudice del Tribunale di Milano Sezione Specializzata Immigrazione, dott.ssa Patrizia Mazzoleni accoglieva parzialmente il ricorso accogliendo la tesi difensiva dello Studio Legale Strangio che dimostrava che l’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per motivi di famiglia era stata presentata in condizione di regolarità dello straniero in quanto anche ai visti doveva estendersi la proroga della validità dei permessi di soggiorno scadenti durante l’emergenza pandemica.

Difatti il Tribunale di Milano dichiarava l’illegittima del decreto emesso dal Questore della Provincia di Milano di irricevibilità della domanda di rilascio del permesso di soggiorno presentata dal ricorrente.

Successivamente la sentenza veniva trasmessa all’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano, Settore Studi e Trattazioni Legali dall’avv. Domenico Strangio al fine di procedere con la regolarizzazione del cittadino straniero.

Cosa succedeva a seguito della trasmissione della sentenza?

In data 31 agosto 2023 l’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano in esecuzione dell’ordinanza emessa dal Tribunale di Milano emetteva provvedimento di revoca in autotutela del provvedimento impugnato che veniva notificato allo Studio Legale Strangio e all’Avvocatura di Stato. Nello stesso provvedimento, altresì, si comunicava l’avviso di avvio del procedimento amministrativo relativo l’istanza presentata dal cittadino cubano prima di ricevere l’irricevibilità.

Tutto sembra portare finalmente al rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari del cittadino cubano mentre nell’avviso di avvio del procedimento amministrativo ai sensi degli artt. 7, 8 e 10 bis della L. 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche l’Ufficio Immigrazione emanava un preavviso volto al rigetto dell’istanza.

La motivazione a sostegno del preavviso di rigetto è che dall’esame della documentazione presentata risulta mancante il certificato di idoneità alloggiativa rilasciato dagli Uffici Comunali competenti.

A questo punto non rimane che presentare per tramite dell’avv. Domenico Strangio entro dieci giorni dal preavviso di rigetto una memoria in cui venivano superati i motivi ostativi producendo l’idoneità alloggiativa mancante e insistendo nell’accoglimento dell’istanza in quanto risultano sussistenti tutti i requisiti previsti dalla legge per la coesione familiare.

In data odierna l’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano comunicava a mezzo pec allo Studio Legale Strangio che il cittadino cubano finalmente può ricongiungersi con la moglie andando a ritirare il permesso di soggiorno per motivi familiari all’ufficio di via Montebello 26 Milano.

Grande soddisfazione per questo ennesimo risultato dello Studio Legale Strangio che dimostra quanto sia fondamentale farsi seguire da un avvocato esperto in diritto dell’immigrazione in tutte le fasi di rilascio o rinnovo di un permesso di soggiorno, dal preavviso di rigetto fino alla presentazione di rispettivo ricorso giudiziale.

Per avere una consulenza prenota un appuntamento con l’Avv. Domenico Strangio.