La mancanza dell’atto di matrimonio in originale, celebrato in Sri Lanka, non è un motivo ostativo alla trascrizione nei registri dello stato civile.
A seguito della richiesta di trascrizione, effettuata da un cittadino italiano di origine srilankese, in possesso della sola copia conforme (tradotta e legalizzata) l’Ufficiale di Stato Civile non trascriveva il matrimonio e notificava diniego previsto ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 396/2000, con la seguente motivazione “…non è possibile dar seguito all’istanza del sig. omissis in quanto non rientra nel caso indicato dall’art. 63 – 2 comma – lettera C dell’Ordinamento dello Stato Civile – D.P.R. 396/2000 – con il titolo “Della registrazione degli atti di matrimonio” in quanto manca l’atto di matrimonio in ORIGINALE fatto in Sri Lanka, invece da lei è stato consegnato in fotocopia…
In merito a quanto erroneamente asserito dall’Ufficiale di Stato Civile, la procedura di legalizzazione e traduzione dei documenti rilasciati dalle Autorità dello Sri Lanka è cambiata da settembre 2020.
L’Ambasciata d’Italia a Colombo, per mezzo di Forsiter Global Services Pvt Ltd Colombo – Sri Lanka, per la legalizzazione dei certificati di matrimonio non accetta più originali ma solo copie conformi.
Il ricorrente decide di affidarsi allo Studio Legale Strangio con sede in via Pordenone 13, dove il fondatore, l‘avv. Domenico Strangio con l’ausilio della Dott.ssa Mallika Gamage, ricorrevano al Tribunale di Milano, ai sensi degli artt. 95 e 96 del DPR n. 396/2000, chiedendo l’illegittimità del rifiuto di trascrizione dell’atto di matrimonio in copia conforme celebrato nello Sri Lanka e del successivo atto di traduzione e legalizzazione dello stesso.
Il Tribunale di Milano in composizione collegiale, all’esito della camera di consiglio del 17/11/2022, esaminata la documentazione prodotta e rilevato che il procedimento di legalizzazione degli atti è stato correttamente seguito secondo le procedure previste e che quindi la trascrizione dell’atto di matrimonio è da ritenersi possibile in forza della copia conforme dell’atto di matrimonio, considerato che il PM in data 19.9.2022 ha apposto il proprio visto, ritenuta fondata la richiesta alla luce della documentazione prodotta, visti gli artt. e 95 e ss. del d.p.r. 396/2000, disponeva che l’Ufficiale di Stato Civile del Comune di Milano proceda alla trascrizione nei registri dello stato civile del matrimonio celebrato nello Sri Lanka.
Manda alla Cancelleria per gli incombenti di legge e per la trasmissione del presente decreto all’Ufficiale di Stato Civile del Comune di Milano per quanto di competenza.
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